Idrope cocleare: cause e sintomi

La parola idrope cocleare indica un accumulo di endolinfa all’interno della coclea. L’endolinfa è un liquido ad alta concentrazione di potassio e basso contenuto di sodio, e viene prodotto all’interno del labirinto, nell’orecchio interno. Esso è responsabile sia della trasmissione del suono sia della percezione del movimento. Per questo motivo, quando insorge un problema a livello dell’orecchio interno, vengono compromesse non solo le capacità uditive, ma anche quelle motorie.

Nel caso specifico dell’idrope cocleare, un aumento del livello dell’endolinfa comporta un aumento della pressione all’interno della coclea e del labirinto membranoso. Tale pressione può provocare delle microlesioni dannose.

I sintomi più frequenti dell’idrope cocleare sono infatti:

  • ipoacusia
  • acufene
  • orecchio ovattato
  • vertigini

Nei casi più gravi, l’idrope cocleare può degenerare nella sindrome di Ménière, una patologia dell’udito che presenta ancora molti punti oscuri, sia a livello di cure e trattamenti, sia a livello di cause.

Idrope cocleare: terapia

Allo stato attuale, non esistono rimedi per l’idrope cocleare degenerata in sindrome di Ménière, tuttavia è possibile seguire diverse terapie per attenuarne i sintomi, in particolare quelli più fastidiosi come la perdita di udito, le vertigini e l’acufene.

La cura per l’idrope cocleare a livello farmaceutico prevede la somministrazione di diuretici e antistaminici, medicinali che aiutano a regolarizzare il livello di endolinfa all’interno dell’orecchio, e quindi la pressione. Anche i farmaci a base di cortisone e gli antistaminici possono essere molto utili, soprattutto per ridurre il senso di gonfiore. Regolarizzando il livello dell’endolinfa all’interno della coclea, sintomi come gli acufeni e la sensazione dell’orecchio ovattato tendono a scomparire.

Nei casi più gravi invece si può ricorrere all’iniezione di antibiotici a livello intratimpanico, tuttavia questa procedura comporta un discreto rischio di perdere completamente l’udito.

Nei casi più lievi invece, cioè prima che questa patologia diventi acuta o cronica, o che degeneri in sindrome di Ménière, si possono adottare alcune abitudini alimentari per regolarizzare senza farmaci il libello di endolinfa.

Anche se non si tratta di una terapia vera e propria per l’idrope cocleare, una dieta corretta può portare ugualmente grandi benefici. Si consiglia infatti di eliminare di alcol e tabacco, e anche di caffeina e sale, che aumentano la ritenzione idrica. Anche l’esercizio fisico aiuta a regolarizzare i liquidi di tutto il corpo, quindi anche quelli dell’orecchio).

Uno stile di vita meno stressante e più attivo aiuta senza dubbio a ridurre i sintomi dell’idrope cocleare.

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